Industria 4° trimestre 2010

L’industria cresce (+5,7%), occupazione ancora in calo (-1,2%)

Nel quarto trimestre 2010, sulla base dell’indagine VenetoCongiuntura, la produzione industriale registra una crescita del +5,7 per cento rispetto allo stesso periodo del 2009. Anche nel confronto con il trimestre precedente si evidenzia un aumento del +5,0 per cento (+2% la variazione congiunturale destagionalizzata  per le imprese con almeno 10 addetti).
L’analisi congiunturale del quarto trimestre 2010 sull’industria manifatturiera di Unioncamere del Veneto con la collaborazione della Confartigianato del Veneto, è stata effettuata su un campione di 2.303 imprese con almeno 2 addetti.

Il grado di utilizzo degli impianti è risultato pari al 71,5 per cento, in aumento rispetto al 67,9 per cento registrato nel trimestre precedente.
Per la produzione, mostrano tendenze positive tutte le dimensioni d’impresa, a partire da quelle di maggiori dimensioni (250 addetti e più) con un +9,4 per cento, seguite dalle medie imprese (50-249 addetti) con un +7,2 per cento; più in media con la regione le piccole imprese che segnano un aumento del +4,2 per cento. Le microimprese (2-9 addetti) indicano invece una stabilità (+0,1%).
Fortemente positivo il bilancio per le imprese produttrici di beni di investimento (+9,9%) e di beni intermedi (+8,3%). Meno accentuato, ma comunque positivo, l’andamento per le imprese produttrici di beni di consumo, che registra un aumento del +0,8 per cento.
Riguardo ai settori, le crescite tendenziali più marcate si riscontrano nelle imprese produttrici di macchine elettriche ed elettroniche (+16,1%), di metalli e prodotti in metallo (+11,4%) e di macchine ed apparecchi meccanici (+9,8%). In linea con la media regionale il settore tessile, abbigliamento e calzature (+5,2%); poco sotto si attestano altri due settori, gomma e plastica e alimentare, bevande e tabacco, che con i loro +4,2 e +4,0 per cento confermano l’andamento positivo riscontrato nel trimestre precedente. Il comparto del legno e del mobile si ferma a +2,0 per cento, mentre le altre imprese manifatturiere mostrano un timido aumento, pari a +0,4 per cento. Negativa invece la performance di carta, stampa ed editoria (-1,7%) e di marmo, vetro, ceramica e altri minerali (-2,9%). Fortemente negativa la dinamica nel settore dei mezzi d trasporto che registra una flessione del -18,0 per cento.
Le aspettative per il prossimo semestre migliorano. Infatti, per la produzione il saldo tra chi si attende un incremento e chi una diminuzione, è pari a +9,9 per cento (era +7,4% nel terzo trimestre).
Anche per quanto riguarda il fatturato il saldo migliora e si attesta a+12,0 per cento, quello degli ordini interni al +8,1 per cento, e quello degli ordini esteri +14,4 per cento. Nonostante un saldo negativo pari a -5,7 per cento, anche l’occupazione manifesta un leggero miglioramento tra la fiducia degli imprenditori, poiché nel precedente trimestre si attestava a -6,4 per cento.

 

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