Commercio 3° trimestre 2008
Negativo l’andamento delle vendite al dettaglio: -1%
Ancora negativa la performance delle vendite al dettaglio nel terzo trimestre del 2008. Dopo il -1,7 per cento segnato nel secondo trimestre del 2008, nel periodo luglio-settembre le imprese del commercio al dettaglio hanno registrato una nuova flessione del -1 per cento rispetto allo stesso periodo del 2007. La causa del calo è da attribuire alla diminuzione del -2,2 per cento dei prodotti non alimentari, a fronte di una crescita del +1,2 per cento per quelli alimentari.
Sotto il profilo dimensionale a soffrire maggiormente sono le piccole strutture (fino a 400 mq): rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno le vendite al dettaglio hanno evidenziato una contrazione del -1,5 per cento. Tuttavia anche le grandi strutture (oltre 400 mq) hanno chiuso il trimestre con il segno negativo (-0,7%).
Ancora in crescita i prezzi di vendita, che nel terzo trimestre del 2008 hanno segnato un +1,4 per cento su base annua. La variazione dei prezzi si è rilevata in forte rialzo soprattutto nelle imprese operanti nelle vendite di prodotti non alimentari (+1,7%) mentre è stata meno accentuata nel commercio al dettaglio di prodotti alimentari (+1,2%). Sotto il profilo dimensionale, l’incremento è stato più marcato nelle piccole strutture (+2,2%) rispetto alle imprese di dimensioni maggiori (+0,9%).
Continua il trend negativo degli ordini nel terzo trimestre 2008. Nel confronto con il corrispondente periodo del 2007, l’indicatore ha evidenziato un decremento del -1,4 per cento, per effetto di una pesante flessione del comparto dei prodotti non alimentari (-1,9%). La dinamica degli ordini per i prodotti alimentari ha invece evidenziato una lieve diminuzione (-0,3%). Differenti gli andamenti a livello dimensionale: mentre nella Grande distribuzione gli ordini hanno registrato una leggera contrazione del -0,7 per cento, nelle piccole strutture di vendita l’indicatore è sceso del -3,1 per cento.
In aumento invece l’occupazione, che ha messo a segno un +0,5 per cento su base tendenziale, grazie alla performance positiva delle imprese dei prodotti alimentari (+2,3%), a fronte di una stazionarietà per quelle degli altri tipi di prodotti (-0,2%). Per quanto riguarda l’occupazione in rapporto alla dimensione d’impresa entrambe le dimensioni analizzate hanno mostrato una tenuta dell’indicatore, che è stata migliore comunque nelle strutture più grandi (+0,8%) rispetto alle piccole superfici di vendita (+0,1%).
Veneto. Andamento dei principali indicatori congiunturali del commercio al dettaglio (var. % su trim. anno prec.). III trimestre 2008
Fatturato |
Ordini |
Prezzi di vendita |
Occupazione |
|
Gruppi merceologici |
||||
Alimentare |
1,2 |
-0,3 |
1,7 |
2,3 |
Non alimentare |
-2,2 |
-1,9 |
1,2 |
-0,2 |
Tipologie distributive |
||||
Piccole strutture di vendita* |
-1,5 |
-3,1 |
2,2 |
0,1 |
Grande distribuzione ** |
-0,7 |
-0,7 |
0,9 |
0,8 |
Totale |
-1,0 |
-1,4 |
1,4 |
0,5 |
Fonte: Unioncamere del Veneto – Indagine VenetoCongiuntura (192 casi)
Peggiora nel terzo trimestre il clima di fiducia degli imprenditori del commercio al dettaglio per i prossimi sei mesi. I saldi tra coloro che si attendono un aumento e chi una diminuzione sono scesi ulteriormente per fatturato, ordini e occupazione rispetto al trimestre precedente. Solo le aspettative per i prezzi di vendita sono più incoraggianti: il saldo tra attese di incremento e previsioni di decremento si è attestato al +6,7 per cento a fronte del +21,8 per cento dello scorso trimestre.
Veneto. Previsioni a sei mesi dei principali indicatori congiunturali del commercio al dettaglio (saldi % risposte). III trimestre 2008
Fatturato |
Ordini |
Prezzi di vendita |
Occupazione |
|
Gruppi merceologici |
||||
Alimentare |
-11,3% |
-30,6% |
4,7% |
-7,5% |
Non alimentare |
-29,5% |
-37,6% |
7,4% |
-4,7% |
Tipologie distributive |
||||
Piccole strutture di vendita * |
-25,0% |
-37,0% |
4,0% |
-4,9% |
Grande distribuzione** |
-24,2% |
-31,9% |
13,5% |
-6,8% |
Totale |
-24,8% |
-35,5% |
6,7% |
-5,5% |
Fonte: Unioncamere del Veneto – Indagine VenetoCongiuntura (192 casi)
*Piccole strutture di vendita: imprese operanti su una superficie di vendita fino ai 400 mq
** Grande distribuzione: è identificata dalle imprese che operano su una superficie di vendita superiore ai 400 mq