Dati congiuntura
Costruzioni 2° trimestre 2024
Il fatturato segna +0,5% rispetto al trimestre precedente
Nel secondo trimestre 2024, sulla base dell’indagine VenetoCongiuntura, le imprese di costruzioni del Veneto evidenziano una situazione di lieve flessione per quasi tutti gli indicatori economici, come accadeva nel precedente trimestre confermando così la frenata del settore dopo un periodo di stallo registrato negli ultimi trimestri dello scorso anno. È il primo segnale concreto di una inversione di tendenza dovuta alla fine della stagione del Superbonus 110%, non mitigata dagli effetti ancora non tangibili legati ai lavori relativi al Pnrr, con una flessione significativa soprattutto rispetto agli andamenti di breve periodo. Nel secondo trimestre dell’anno, aprile-giugno 2024, il fatturato segna un +0,5% rispetto al trimestre precedente. La variazione è del -0,4% su base annuale, in linea rispetto alla variazione registrata nello scorso trimestre (era -0,6%). Per questo trimestre non si registra un decremento del fatturato diverso tra le imprese artigiane e quelle non artigiane, infatti entrambe registrano una variazione del fatturato del -0,4%..
Le prospettive degli imprenditori per il terzo trimestre dell’anno (luglio-settembre 2024) rimangono positive. I saldi tra coloro che prevedono un incremento e coloro che si attendono una diminuzione sono risultati positivi per tutti gli indicatori analizzati, esclusi i prezzi, anche se in diminuzione rispetto alle previsioni del trimestre precedente. Per il fatturato il saldo è risultato pari a +12,6 p.p stazionario rispetto alle previsioni del trimestre precedente (+12,3 p.p.). Le prospettive sono decisamente più rosee per le imprese artigiane (+13 p.p.) e per quelle di grandi dimensioni (+25 p.p.). Per quanto riguarda gli ordinativi il saldo è sempre positivo e come era stato previsto nello scorso trimestre, rimanendo a +16,8 p.p. Lievemente positive anche le previsioni sull’occupazione, con un saldo a +9 p.p., in aumento di 1,5 p.p. rispetto al trimestre precedente. Continua a diminuire anche se di poco il giudizio sull’aumento dei prezzi. Per i prossimi 3 mesi del 2024 le aziende prevedono un aumento dei prezzi con un saldo pari a +27.7 p.p. (in discesa rispetto a +30,3 p.p. del trimestre precedente).