Costruzioni 4° trimestre 2010
Costruzioni: la crisi si arresta
Nel quarto trimestre 2010 il fatturato delle costruzioni ha registrato una diminuzione del -2,8 per cento rispetto allo stesso periodo del 2009.
La dinamica negativa del settore è dunque proseguita anche nel quarto trimestre 2010, ma con un dato tendenziale del fatturato in risalita rispetto alle flessioni registrate nel quarto trimestre 2009 (-6,7%) e nel primo trimestre 2010 (-7,5%).
Il bilancio negativo del settore è ascrivibile principalmente alle imprese artigiane e quelle di piccola dimensione (da 1 a 5 addetti) che hanno segnato rispettivamente un -2,9 e -3 per cento. Più contenuta invece è risultata la contrazione per le imprese non artigiane (-2,2%) e quelle di dimensione maggiori (-2,5% per le imprese da 6 a 9 addetti e -2,1% per quelle con oltre 9 addetti).
Sotto il profilo territoriale, il volume d’affari ha mostrato dinamiche molto differenti. Le province di Rovigo e Padova hanno evidenziato le performance peggiori con una contrazione dell’indicatore pari rispettivamente a -5,2 e -4,6 per cento.
In linea con il dato regionale la flessione registrata nella provincia di Venezia (-3,3%), Treviso e Verona (entrambe -2,4%). Una sostanziale stabilità è stata invece rilevata nelle province di Vicenza e Belluno.
Veneto. Andamento dei principali indicatori delle imprese di costruzioni (var. % su trim. anno prec.). IV trimestre 2010
Veneto. Previsioni a 6 mesi dei principali indicatori congiunturali (var. % su periodo precedente). IV trimestre 2010
Gli altri indicatori
Ordini
In leggera contrazione anche gli ordinativi, che hanno registrato una diminuzione del -2,3 per cento su base annua (-1,2% nel terzo trimestre).
Il calo dell’indicatore è da attribuire principalmente alle imprese di piccola dimensione (1-5 addetti) che hanno segnato un -2,5 per cento.
Prezzi
In forte crescita i prezzi alla produzione. Rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno l’indicatore ha evidenziato un incremento del +3 per cento.
L’aumento dei prezzi evidenzia come nel settore si stiano registrando fenomeni di rallentamento che potrebbero avere una conseguenza deprimente sulla eventuale ripresa del mercato.
Occupazione
Peggiora l’andamento dell’occupazione. L’indicatore ha registrato una contrazione del -1,1 per cento su base annua (stabile nel periodo precedente).
Le piccole imprese si dimostrano le più fragili (-3,1%), mentre le medie e grandi hanno evidenziato una sostanziale tenuta.
Previsioni
Per la prima volta nel 2010, le aspettative delle imprese per i primi sei mesi del 2011 sono nell’insieme positive: rallenta infatti la dinamica negativa del volume d’affari complessivo (-0,3% atteso), con una crescita attesa dello 0,7% per le imprese più strutturate. Prosegue la crescita dei prezzi alla produzione, ma con un dato (+1,2%) più contenuto dell’ultimo trimestre e soprattutto si registra una stabilità negli ordini, con un significativo incremento del +0,4% per le imprese non artigiane e del +1% per le imprese con oltre 9 addetti. In aumento è risultato anche l’indice di fiducia dell’occupazione (+0,5%).