Dati congiuntura
Costruzioni 1° trimestre 2012
Ancora negativa la dinamica del fatturato: -3,3 per cento
Nel primo trimestre 2012, sulla base dell’indagine VenetoCongiuntura, il fatturato delle imprese di costruzioni ha registrato una flessione del -3,3 per cento rispetto allo stesso periodo del 2011.
Si tratta di un dato ulteriormente peggiorativo rispetto a quello del quarto trimestre 2011, con una dinamica maggiormente negativa per il settore non artigiano. I dati sull’andamento del fatturato hanno evidenziano che la timida prospettiva di ripresa, ipotizzata nella prima metà dello scorso anno, è definitivamente tramontata e i segnali della crisi tornano ad essere quelli gravi della fine del 2009 e del primo semestre del 2010. Il settore si sta avviando verso una fase recessiva particolarmente rilevante, soprattutto per le imprese non artigiane, che sono quelle meno interessate dall’unico mercato attualmente in grado di presentare prospettive debolmente positive: le ristrutturazioni e il piano casa. In questo specifico ambito le incertezze sull’applicazione delle nuove norme relative alla LR 13/2011, ormai fugate dalle interpretazioni corrette che la Regione del Veneto ha emanato, hanno comunque limitato il trend positivo di richieste, in leggera flessione rispetto ai periodi precedenti.
Si tratta di un dato ulteriormente peggiorativo rispetto a quello del quarto trimestre 2011, con una dinamica maggiormente negativa per il settore non artigiano. I dati sull’andamento del fatturato hanno evidenziano che la timida prospettiva di ripresa, ipotizzata nella prima metà dello scorso anno, è definitivamente tramontata e i segnali della crisi tornano ad essere quelli gravi della fine del 2009 e del primo semestre del 2010. Il settore si sta avviando verso una fase recessiva particolarmente rilevante, soprattutto per le imprese non artigiane, che sono quelle meno interessate dall’unico mercato attualmente in grado di presentare prospettive debolmente positive: le ristrutturazioni e il piano casa. In questo specifico ambito le incertezze sull’applicazione delle nuove norme relative alla LR 13/2011, ormai fugate dalle interpretazioni corrette che la Regione del Veneto ha emanato, hanno comunque limitato il trend positivo di richieste, in leggera flessione rispetto ai periodi precedenti.