Dati congiuntura
Industria 1° trimestre 2015
Avvio d’anno oltre le attese
Nel primo trimestre 2015, sulla base dell’indagine VenetoCongiuntura, la produzione industriale ha registrato un incremento del +1,7 per cento rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno. Rispetto al trimestre precedente l’indice destagionalizzato della produzione industriale è aumentato dello 0,8 per cento (-0,3% il dato congiunturale grezzo).
Il grado di utilizzo degli impianti è rimasto stabile al 72,7 per cento, con una variabilità a livello settoriale che rimane contenuta.
Sotto il profilo dimensionale la dinamica positiva della produzione è stata determinata da tutte le classi dimensionali, ma in particolare dalle microimprese (fino a 9 addetti), seguite dalle medie imprese (50-249 addetti), con un aumento rispettivamente del +3,6 e +2,4 per cento. Le imprese di grandi dimensioni (più di 250 addetti) hanno registrato un valore pari a +1,5 per cento mentre le piccole imprese (10-49 addetti) hanno mostrato una situazione di stazionarietà (+0,1%).
L’analisi della produzione industriale per tipologia di bene evidenzia una crescita più marcata per i beni intermedi (+2,2%) rispetto a quella dei beni di consumo (+1,6%) e dei beni di investimento (+0,7%).
A livello settoriale spiccano le variazioni positive degli alimentari, bevande e tabacco (+4%), della gomma e plastica (+3,4%), dei metalli e prodotti in metallo che hanno registrato un incremento del 2,1 per cento e performance positiva anche per le macchine e apparecchi meccanici (+1,1%). Non si evidenziano settori che esprimono marcate variazioni negative, anzi dove la produzione non cresce l’andamento rimane stazionario.
Nel primo trimestre del 2015 le aspettative degli imprenditori per i prossimi tre mesi risultano sensibilmente in miglioramento. Per quanto riguarda la produzione, torna positivo il saldo tra coloro che prevedono un incremento e coloro che attendono una flessione, attestandosi a +7,1 punti percentuali (era -12,8 p.p. lo scorso trimestre), per effetto dell’aumento degli imprenditori più ottimisti.