Dati congiuntura
Industria 1° trimestre 2023
L’industria conferma il rallentamento ma resta in territorio positivo
Secondo l’indagine VenetoCongiuntura nel primo trimestre del 2023 la produzione industriale ha segnato una variazione congiunturale destagionalizzata positiva pari a +1,1%. Il confronto su base tendenziale è pari a +2,2%, ben al di sotto rispetto al +4,5% della media del 2022.
A livello settoriale, le attività economiche in crescita rispetto ai primi tre mesi del 2022 sono le macchine elettriche ed elettroniche (+9,4%) e le macchine ed apparecchi meccanici (+7,5%). Registrano una variazione positiva ma meno marcata i settori delle altre imprese manifatturiere (+2,6%), determinata dalla buona performance del comparto prodotti farmaceutici, dell’alimentare e bevande (+1,3%) e dei metalli e prodotti in metallo (+0,6%). Le flessioni più ampie si evidenziano nei settori del tessile e abbigliamento (-3,3%) e del marmo, vetro e ceramica (-3%).
Per quanto riguarda la tipologia di beni prodotti la variazione positiva dell’indice complessivo della produzione in termini tendenziali è determinata dalla crescita del +8,3% dei beni strumentali e, in modo minore, da quella dei beni di consumo (+2%). In leggera diminuzione la produzione dei beni intermedi che registrano una variazione negativa del -0,6%.
Le attese degli imprenditori del comparto manifatturiero rimangono cautamente positive e in leggero miglioramento rispetto a quelle registrate a fine 2022. In media, cresce a 51% la quota di imprenditori che scommettono sull’aumento della produzione tra aprile e giugno (era 45% nell’ultimo trimestre del 2022) e diminuisce a 16% (era 21%) la quota di imprenditori che si attendono una diminuzione. Rimane costante a 33% invece la quota di chi prevede una situazione di stazionarietà (era 34%).