Dati congiuntura
Industria 1° trimestre 2011
Confermata la crescita (+4,8%), stabile l’occupazione
Nel primo trimestre 2011, sulla base dell’indagine VenetoCongiuntura, la produzione industriale ha registrato una crescita del +4,6 per cento rispetto allo stesso periodo del 2010. Rispetto al trimestre precedente, l’incremento è stato del +0,8 per cento (+1,7% la variazione congiunturale destagionalizzata per le imprese con almeno 10 addetti).
Il grado di utilizzo degli impianti è risultato pari al 73,2 per cento, in aumento rispetto al 71,5 per cento segnato nel trimestre precedente.
Tutte le dimensioni d’impresa hanno mostrato un andamento positivo nella produzione, con le grandi imprese in testa (+10,1%), seguite dalle medie imprese (+5,7%) e dalle piccole imprese (+3,7%). Sostanzialmente stabili invece le microimprese, che hanno segnano una variazione del +0,3 per cento.
Prosegue l’andamento positivo della produzione dei beni intermedi e dei beni d’investimento, che hanno segnato rispettivamente +6,4 e +5,9 per cento. Buona la performance anche per le imprese che realizzano beni di consumo, che hanno messo a segno un +1,7 per cento.
Riguardo i settori, la miglior performance è stata registrata dal comparto delle macchine ed apparecchi meccanici (+8,6%), seguito dai metalli e prodotti in metallo (+8,4%). Sopra la media anche i settori delle macchine elettriche ed elettroniche (+6,3%), della gomma e plastica (+5,8%), del tessile, abbigliamento e calzature (+5,4%) e dei mezzi di trasporto (+4,7%). Inferiori sono i risultati dell’alimentare, bevande e tabacco (+2,7%) e della carta, stampa ed editoria (+2,6%). Sono state registrate flessioni invece nei settori del legno e mobile (-0,9%), del marmo, vetro, ceramica e altri minerali non metalliferi (-1,4%) e nelle altre imprese manifatturiere (-2,2%).
Le aspettative per il prossimo trimestre hanno consolidato il trend degli indicatori di consuntivo. Per la produzione il saldo di tra chi prevede un aumento e chi una diminuzione per il prossimo trimestre è pari a +14,2 punti percentuali, era +9,9 punti percentuali nel IV trimestre 2010. Il fatturato ha presentato previsioni ancora migliori, con un saldo del +16,4 punti percentuali. Anche gli ordinativi provenienti dal mercato interno hanno presentato ottime aspettative, avendo un saldo pari a +11 punti percentuali, come per gli ordinativi provenienti dal mercato estero (+19,4 p.p.). Anche le previsioni per l’occupazione hanno mostrato un netto miglioramento nel clima di fiducia degli imprenditori, che ha segnato un saldo pari a -1,5 punti percentuali.
Il grado di utilizzo degli impianti è risultato pari al 73,2 per cento, in aumento rispetto al 71,5 per cento segnato nel trimestre precedente.
Tutte le dimensioni d’impresa hanno mostrato un andamento positivo nella produzione, con le grandi imprese in testa (+10,1%), seguite dalle medie imprese (+5,7%) e dalle piccole imprese (+3,7%). Sostanzialmente stabili invece le microimprese, che hanno segnano una variazione del +0,3 per cento.
Prosegue l’andamento positivo della produzione dei beni intermedi e dei beni d’investimento, che hanno segnato rispettivamente +6,4 e +5,9 per cento. Buona la performance anche per le imprese che realizzano beni di consumo, che hanno messo a segno un +1,7 per cento.
Riguardo i settori, la miglior performance è stata registrata dal comparto delle macchine ed apparecchi meccanici (+8,6%), seguito dai metalli e prodotti in metallo (+8,4%). Sopra la media anche i settori delle macchine elettriche ed elettroniche (+6,3%), della gomma e plastica (+5,8%), del tessile, abbigliamento e calzature (+5,4%) e dei mezzi di trasporto (+4,7%). Inferiori sono i risultati dell’alimentare, bevande e tabacco (+2,7%) e della carta, stampa ed editoria (+2,6%). Sono state registrate flessioni invece nei settori del legno e mobile (-0,9%), del marmo, vetro, ceramica e altri minerali non metalliferi (-1,4%) e nelle altre imprese manifatturiere (-2,2%).
Le aspettative per il prossimo trimestre hanno consolidato il trend degli indicatori di consuntivo. Per la produzione il saldo di tra chi prevede un aumento e chi una diminuzione per il prossimo trimestre è pari a +14,2 punti percentuali, era +9,9 punti percentuali nel IV trimestre 2010. Il fatturato ha presentato previsioni ancora migliori, con un saldo del +16,4 punti percentuali. Anche gli ordinativi provenienti dal mercato interno hanno presentato ottime aspettative, avendo un saldo pari a +11 punti percentuali, come per gli ordinativi provenienti dal mercato estero (+19,4 p.p.). Anche le previsioni per l’occupazione hanno mostrato un netto miglioramento nel clima di fiducia degli imprenditori, che ha segnato un saldo pari a -1,5 punti percentuali.