Industria 2° trimestre 2006
Industria veneta: la ripresa si consolida
L’industria manifatturiera del Veneto nel 2006 continua a crescere. Secondo l’indagine VenetoCongiuntura del Centro Studi di Unioncamere del Veneto, condotta con la Confartigianato su un campione di quasi 2.000 imprese (con almeno 2 addetti)*, il secondo trimestre 2006 ha confermato i segnali di ripresa evidenziati già dagli ultimi mesi del 2005. La produzione industriale ha registrato un +3,0% su base annua e un +3,4% rispetto al trimestre precedente. Migliore la performance delle piccole e medie imprese (con 10 addetti e più), meno bene le microimprese (fino a 9 addetti). In crescita fatturato e ordini, mentre l’occupazione non ha subito particolari cambiamenti. Lievemente positive le previsioni a sei mesi.
Sotto il profilo dimensionale dunque il dato medio riscontra andamenti differenti. Le imprese con oltre dieci addetti continuano a crescere mentre le imprese di minori dimensioni hanno subito una contrazione (-2,1%).
Secondo i dati raccolti su un campione di 765 microimprese (da 2 a 9 addetti), il secondo trimestre 2006 ha registrato una flessione del -2,1% su base annua, evidenziando una diminuzione di ben 2,5 punti percentuali rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno.
Secondo i dati raccolti su un campione di 1.183 piccole e medie imprese (con 10 addetti e più), il secondo trimestre 2006 invece ha mantenuto una crescita positiva, motivata da un aumento della produzione industriale del +3,3% su base annua e di un +3,7% rispetto al trimestre precedente.
In particolare sono le medie imprese (50-249 addetti) a sostenere la crescita con un rialzo del 4,4%, seguite dalle imprese di grandi dimensioni (250 addetti e più), aumentate del 3,5%, e da quelle più piccole (10-49 addetti) che si arrestano a un +1,9%.
Dal punto di vista settoriale, tutte le principali attività economiche considerate hanno raggiunto performance positive. La produzione industriale ha continuato ad essere trainata dall’industria meccanica e in particolare dalle aziende che realizzano macchine elettriche ed elettroniche (+7,8%). Nel complesso buone anche le performance delle aziende che operano nella produzione di macchine e utensili (+4,8), nella lavorazione dei minerali non metalliferi (+4,8%) e nella produzione dei metalli e dei prodotti in metallo (+4,5%). Più contenuta la crescita dei settori gomma-plastica (+4,1%), alimentari, bevande e tabacco (+3,3%), carta-stampa ed editoria (+2,3%), legno arredo(+2%) e tessile, abbigliamento e calzature (+1,9%).
Sotto il profilo territoriale, il contributo maggiore alla crescita è determinato dalla provincia di Belluno che registra un forte aumento (+7,8%), seguita da Verona (+4,7%) e Treviso (+4,3%). Più contenute ma pur sempre positive le performance di Padova (3,7), Vicenza (+1,5) e Rovigo (+0,8) mentre a Venezia la produzione industriale ha continuato a diminuire(-1,2%).
* Con il I trimestre 2006 l’indagine VenetoCongiuntura è stata estesa alle imprese con meno di 10 addetti, che rappresentano i 2/3 del sistema manifatturiero regionale, grazie alla collaborazione con Confartigianato del Veneto. L’indagine VenetoCongiuntura diventa così il principale riferimento per l’analisi congiunturale delle imprese manifatturiere, sia per la numerosità del campione intervistato (quasi 2.000 aziende ogni trimestre) sia per la rigorosità della metodologia adottata.